Roma – (di Alessandro la Spina) Lo scorso 20 Febbraio il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ha pubblicato sul proprio sito internet la procedura da seguire per la richiesta del contributo di 30 euro relativo all’acquisto del seggiolino cosiddetto “antiabbandono”, necessario al trasporto in automobile di bambini di età inferiore ai quattro anni. Si tratta di un seggiolino di nuova concezione che permette, grazie a dispositivi elettronici integrati al proprio interno o anche indipendenti dal sistema di ritenuta del bambino, di attivarsi automaticamente nel momento in cui il guidatore esce dall’automobile, attraverso dispositivi acustici e visivi percepibili all’interno o all’esterno del veicolo, facendo così rilevare la presenza a bordo del minore. Tra i vari modelli in commercio, alcuni consentono anche il collegamento allo Smartphone del genitore mediante App o Bluetooth. L’obbligatorietà di questo nuovo prodotto è stata sancita dall’entrata in vigore del regolamento di attuazione della Legge n° 117/2018 (che ha provveduto a riscrivere l’art. 172 del Codice della Strada) emanato lo scorso 7 Novembre 2019. Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, on. Paola De Micheli, ha definito tale norma come “una legge di civiltà, voluta e approvata da tutti i partiti per evitare che accadano tragedie simili a quelle avvenute in passato”. Dal sito del Ministero si legge che ” Il contributo deve essere richiesto da uno dei genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale su un minore che non abbia compiuto il quarto anno di età al momento dell’acquisto del dispositivo”. Per ottenere il bonus è necessario registrarsi sulla piattaforma telematica: https://wwwbonuseggiolino.it ed il contributo viene erogato mediante il rilascio di un buono elettronico di spesa, spendibile presso i rivenditori precedentemente registratisi presso lo stesso sito internet. Anche chi ha già acquistato il dispositivo potrà fare richiesta di rimborso, entro sessanta giorni dall’attivazione della piattaforma, allegando copia dei giustificativi di spesa (scontrino fiscale o fattura). Si ricorda che la mancata osservanza dell’obbligo sancito dalla nuova norma di legge determina una sanzione amministrativa che va da 83 a 333 euro con annessa sottrazione di 5 punti dalla patente di guida, la quale, dopo la seconda infrazione commessa nell’arco di un biennio, viene ad essere sospesa per un periodo di tempo compreso tra quindici giorni e due mesi.
Per maggiori informazioni, oltre al sito internet già indicato, gli utenti possono visitare la pagina dedicata del MIT all’indirizzo http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/seggiolini-antiabbandono .