Palermo – La Sicilia da domenica sarà zona Rossa, con qualche inasprimento rispetto alle direttive nazionali. Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ha firmato l’ordinanza con la quale con cui si recepisce il Dpcm sull’emergenza Covid-19 e la decisione adottata col ministro della Salute, Roberto Speranza. L’ordinanza sarà in vigore da domenica e fino al 31 gennaio. Alle regole previste dalla normativa nazionale per la “zona rossa”, nell’ordinanza del presidente Musumeci, d’intesa con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, sono state aggiunte delle misure ancora più restrittive: non sarà consentito, infatti, fare visita ad amici e parenti. Resta il divieto di entrata e uscita dal territorio regionale, divieto di accesso e allontanamento dal proprio comune, salvo che per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Divieto di circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico e privato, all’interno del territorio comunale, ad eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria. Diversamente da quanto previsto dal Dpcm, sono vietati anche gli spostamenti, una volta al giorno, verso una sola abitazione privata nei limiti di due persone per fare visita ad amici e parenti. Vengono mantenuti i controlli per i passeggeri in arrivo nell’Isola (registrazione obbligatoria sul sito dedicato e tampone rapido). In linea col Dpcm, svolgeranno attività didattica in presenza i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Tutte le altre classi scolastiche e le Università continueranno con la didattica a distanza. Restano sospese tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità. Aperti lavanderie, barbieri e parrucchieri, edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Sospese anche le attività sportive.