Palermo – (di Alessandro la Spina) Il Presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, ha emanato una nuova ordinanza, entrata in vigore il 14 Aprile e valida fino al 3 Maggio, che conferma buona parte delle misure restrittive già in vigore nell’Isola, recependo, comunque, alcune nuove disposizioni adottate dal governo nazionale con l’ultimo Dpcm, prima fra tutte la riapertura delle librerie e dei negozi di articoli per bambini. Vengono, al momento, prorogati, quasi tutti gli altri divieti e limitazioni. Più specificamente, gli esercizi commerciali attualmente autorizzati continueranno a rimanere chiusi la domenica e durante le festività, eccezion fatta per edicole e farmacie di turno. Resta inibito, nel territorio comunale, l’ingresso ai venditori ambulanti provenienti da altre località. Ancora niente da fare per gli sportivi, i quali non potranno dedicarsi alle loro attività motorie, nemmeno in forma individuale. Consentita, in caso di necessità e con l’assistenza di un accompagnatore, una breve passeggiata giornaliera in prossimità della propria residenza o domicilio alle persone affette da disabilità intellettive e/o relazionali. L’ordinanza ribadisce, altresì, che le uscite per gli acquisti essenziali dovranno essere limitate ad una sola volta al giorno e ad un solo componente del nucleo familiare. Gli operatori degli esercizi commerciali di vendita e distribuzione di generi alimentari, anche all’aperto, sono tenuti ad utilizzare mascherina e guanti monouso, o, in alternativa, a lavarsi frequentemente le mani con un disinfettante. Chiusi, fino al 3 Maggio, i parchi, le aree gioco, le ville, i boschi, i giardini e ogni altro spazio pubblico. Si riafferma, con ciò, la linea dura adottata dalle istituzioni della Regione, le quali, fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19, si erano contraddistinte per l’emanazione di misure più stringenti rispetto a quelle nazionali. Intanto, con l’avvicinarsi della bella stagione, ci si chiede se sarà possibile dedicarsi, nei mesi estivi, alle attività all’aria aperta che da sempre caratterizzano la vita di siciliani e non, come, ad esempio, andare al mare. L’apertura delle spiagge nell’Isola, generalmente prevista il primo maggio di ogni anno, è stata sospesa per decisione dell’Esecutivo regionale, suscitando le più che comprensibili preoccupazioni di gestori e lavoratori del settore. Su questo tema, comunque, il sottosegretario al Mibact Lorenza Bonaccorsi, intervistata da RaiNews24, ha avuto modo di chiarire la posizione del Governo: «Ci stiamo lavorando – ha spiegato – dal punto di vista degli atti amministrativi necessari per gli stabilimenti, immaginando una serie di normative, prese con il comitato tecnico scientifico, che contemplano l’ipotesi di un distanziamento sociale».