Urge un sistema portuale più efficiente alle Isole Eolie

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Lipari – (di Ernesto Fichera) Sono passati quasi due anni da quando l’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone si recò in visita alle Eolie per constatare di persona la grave situazione in cui versano gli approdi dell’arcipelago.Furono  stanziati parecchi milioni ed in particolare 2 milioni di Euro per ricostruire il pontile degli aliscafi di Vulcano distrutto da una nave,3 per il porto di Lipari,18 per quello di Malfa e 62 milioni destinati  anche all’acquisto di nuovi  aliscafi per il collegamento con altre isole minori.Un fiume di denaro di cui in  pratica si è visto ben poco a causa dell’allungamento dei tempi dovuti a progetti e burocrazia varia.In pratica ci ritroviamo a inizio dell’estate due anni dopo con gli stessi problemi di approdo  praticamente irrisolti.Sappiamo bene che quello della portualità è uno degli aspetti fondamentali nelle Eolie per un adeguato rilancio del turismo ma anche per garantire l’approdo in sicurezza in caso di mare agitato.Vorremmo pertanto chiedere all’assessore Falcone di fare pressioni affinché i lavori possano sbloccarsi in tempi celeri garantendo quella auspicata sicurezza di approdo che risulta ancora più importante in questo periodo post Coronavirus che vedono già la Sicilia penalizzata nei collegamenti aerei internazionali e le isole minori ancora di più a causa di una portualità in alcuni casi davvero da terzo Mondo.

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