“Troppe risse ed anarchia totale a Giardini Naxos”, la protesta di quanti sono stati costretti a vivere un momento di caos

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Giardini – Naxos – Cocktail di risse, immondizia a dismisura e anarchia totale per il periodo di vacanze. E di episodi inquietanti, in questi giorni, nella cittadina naxiota ve ne sono stati tanti come ad esempio il recente accoltellamento di un giovane sul lungomare. Adesso la parola passa a quanti amano la località turistica e chiedono maggiore sicurezza e pulizia. Una sorta di appello alle autorità preposte ad intervenire al più presto. “Ho anche ricoperta il ruolo di consigliere di Roma capitale – dice Alessandra Bonaccorsi – e da persona che viene in vacanza a Giardini Naxos da più di 40 anni, con casa dove pago tasse, spazzatura e passo carrabile, sento il dovere di segnalare quanto accade sotto gli occhi di tutti, ossia che a Giardini Naxos, gioiello di paese, regna la più totale anarchia. In questi giorni si vede di tutto: chi vuole ubriacarsi in strada, gettare spazzatura ovunque, spaccare bottiglie, rompere panchine, fare spettacoli abusivi anche alle 3 di notte sotto le abitazioni con musica a tutto volume urlando con microfono, andare in giro in 3 in scooter contro mano e senza casco, avere la marmitta truccata sulle moto”. La vacanziera delusa punta anche il dito su una problematica che riguarda l’arenile. “Sulla spiaggia davanti alla chiesa San Pancrazio – prosegue – come tutti i residenti sanno, c’è un fiumiciattolo stagnante che se fosse analizzato secondo me ci sarebbe il divieto di balneazione, molti bambini ci giocano ignari che non sia igienico”. Ma le proteste fioccano. “Il 13 Agosto scorso ho inviato a mezzo Posta Elettronica Certificata anche una lettera al Prefetto di Messina ed alle autorità preposte – riferisce, dal canto suo, Carlo Maria Castiglione – non ho voluto dare vita a sensazionalismi o inutili strumentalizzazioni, ho semplicemente reso testimonianza di quanto accade in maniera ricorrente. Violenti litigi e risse disturbano il quieto vivere del paese paralizzando il turismo, mortificando il rischio d’impresa di tanti giovani imprenditori che scommettono sulle potenzialità di Giardini Naxos. Ho letto anche di un ferimento di un giovane. Spero davvero che questo ragazzo possa riprendersi, e che la cittadina turistica possa tornare a vivere stagioni floride: imprenditori, commercianti, turisti, e residenti lo meritano”. Difficoltà anche nel settore della raccolta dell’immondizia. “Si fa presente che da due giorni non ritirano i rifiuti in un complesso di via Naxos – riferisce, infine, Gaetano Greco – per infelice posizionamento di contenitori di rifiuti di numero del tutto insufficiente per un’utenza così ampia”.

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