Messina – In un periodo complesso come quello che stiamo vivendo a causa dell’emergenza sanitaria, gli anziani sono sicuramente tra le categorie più fragili, chiamate a prestare la massima attenzione nel rispetto delle norme di sicurezza in vigore.
I raggiri e i tentativi di truffa sono fenomeni che esistono da sempre e che continuamente vengono messi in atto da soggetti senza scrupoli che, approfittando della condizione di vulnerabilità tipica dell’età avanzata, colpiscono la popolazione anziana.
Per contrastare questo fenomeno il Comune e la Prefettura di Messina hanno siglato un “Patto per la sicurezza urbana” con la finalità di migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, contrastare la criminalità diffusa e predatoria e prevenire ogni forma di illegalità.
Con il progetto NonRaggir@ME la città di Messina, a fronte di una popolazione di 53.940 ultrasessantacinquenni che rappresenta circa il 24% della popolazione residente, intende conseguire il più generale obiettivo di fornire consigli utili e supporto agli anziani per evitare che possano diventare facili vittime di truffe. In questo momento in cui le restrizioni legate al Covid-19 obbligano gli anziani ad una maggiore solitudine, rendendoli più deboli, il progetto “NonRaggir@ME” punta a fornire le informazioni necessarie a contrastare gli sciacalli che tentano di approfittare per sottrarre i loro piccoli risparmi.
Il Progetto, finanziato dal Ministero dell’Interno con € 54.540,37 a carico del Fondo per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani, è coordinato dalla Città di Messina insieme alla Prefettura di Messina, mentre per la parte innovativa è stata coinvolta l’Università di Messina ed in particolare il Dipartimento MIFT che ha sviluppato un nuovo software sperimentale applicato ad un braccialetto smart band che, in caso di percezione di pericolo, permette a chi lo possiede di inviare un segnale di allarme alle persone più care.
Tra le attività messe in campo con il progetto c’è anche l’attivazione di un servizio di supporto psicologico al quale l’anziano, o suo familiare, potrà rivolgersi chiamando il numero della Centrale Operativa del Corpo di Polizia Municipale 090-771000.
La campagna informativa del Progetto NonRaggir@ME, di cui è testimonial il campione di ciclismo messinese Vincenzo Nibali, punta a:
- fornire le informazioni necessarie a migliorare la percezione della sicurezza dei cittadini;
- prevenire e contrastare le truffe;
- favorire l’ascolto e il supporto psicologico degli anziani vittime e loro familiari.
L’Assessore alle Politiche Servizi Sociali, Avv. Alessandra Calafiore, ha coinvolto nella campagna informativa anche la Federfarma che, attraverso le farmacie cittadine, favorirà la campagna di prevenzione e di contrasto alle truffe anche nelle zone periferiche della città, grazie al costante contatto diretto con la popolazione anziana.
Tutte le attività di progetto e la campagna di comunicazione per la diffusione in ambito territoriale saranno riportate sulla pagina dedicata della Rete Civica e sui profili social media istituzionali ai seguenti link :
www.comune.messina.it/spaziosociale
Facebook @spaziosociale.me