Taormina – “In arrivo i dissuasori nella via Fontanelle per evitare che le auto parcheggiate intasino la carreggiata”. Lo ha annunciato, nei giorni scorsi, il sindaco, Mario Bolognari, che dispone della delega alla Viabilità e sta preparando, da tempo, i necessari aggiustamenti ad una situazione che, quotidianamente, mette in difficoltà, la viabilità in quella arteria. Il piano è, comunque, subordinato alla disponibilità economica del Comune. E le proteste fioccano. D’altra parte com’è noto la strada, di recente costruzione, connette la contrada Mastrissa con la Statale e la via Crocefisso, nella sua parte più alta, attraverso alcuni irti tornanti. Altra funzione della via, importantissima, è quella di valvola di sfogo per far parcheggiare le auto di pazienti e parenti che debbono raggiungere il vicino ospedale “San Vincenzo”. Adesso, però, potrebbe arrivare una drastica soluzione per evitare che i mezzi trovino temporanea sosta trasformando la via in un budello troppo stretto per poter essere percorso nei due sensi di marcia. A lamentarsi sono, soprattutto, gli abitanti di Mastrissa che, per raggiungere la zona a mare, rimangano intrappolati in una strettoia spesso impossibile da superare in poco tempo. Intanto l’Asp vuole da tempo realizzare un piano parcheggi che serva proprio il complesso di contrada Sirina. Il piano di intervento prevede una spesa da ben 16 milioni di euro. E’ stata firmata, di recente, una convenzione per l’affidamento della progettazione di fattibilità tecnica ed economica dei Lavori per una struttura multipiano da adibire a parcheggi e servizi. L’idea è quella di dotare il complesso ospedaliero di un grande parcheggio con 350 posti macchina su più piani collegati direttamente con il complesso sanitario. Nel progetto è anche prevista la realizzazione di sala convegni, di una sala convegni e ristorazione e dell’elipista abilitata al volo notturno. L’accesso alla zona dove dovrebbe sorgere il parcheggio multipiano è stato, pochi giorni fa, liberato dalla presenza di due vecchie ambulanze in disuso. Intanto, sempre, in attesa di realizzare un mega progetto, con tanto di elipista, si potrebbe pensare a sfruttare, proprio, il pianoro ubicato alle spalle del complesso sanitario. Un’altra linea di pensiero sostiene che sarebbe opportuno, per evitare il caos viario, istituire il senso unico nella vicina via Crocefisso e la tristemente nota, Fontanelle.