Taormina – La città del Centauro spera che il Teatro Antico, suo palcoscenico per eccellenza, possa ancora ospitare spettacoli di qualità. La stagione degli eventi 2020 è stata in tono minore, con la possibilità di ospitare solo mille spettatori. Non si sa, adesso, quali saranno le nuove norme dettate dalla pandemia ma si guarda ugualmente con speranza al programma estivo. Si è svolta, ieri mattina, appunto, la prima riunione della commissione di valutazione “Anfiteatro Sicilia” destinata ad esaminare le richieste di utilizzazione della cavea nella stagione degli spettacoli 2021. Sono state approvate numerose date a partire dal 9 giugno e fino al 2 ottobre. Una stagione che si annuncia ricca di eventi di grande rilievo come ad esempio il premio internazionale delle nazioni dedicato al cinema. La speciale commissione è presieduta da Massimo Barrale e composta da due dirigenti dell’assessorato regionale al Turismo, due dell’assessorato ai Beni Culturali e dal sindaco di Taormina, Mario Bolognari. Con voto consultivo partecipa anche il direttore del Parco archeologico Naxos Taormina, Gabriella Tigano.
Il calendario approvato sarà pubblicato quanto prima a cura dell’assessorato regionale al Turismo. Quest’anno si ripropongono le manifestazioni classiche, come Taormina Film Festival, Taormina Book Festival, Festival del “Taormina Opera Stars” ed alcune opere liriche. Ritornano anche l’Università di Messina per la consegna dei diplomi di laurea e il Coro Lirico Siciliano. La commissione dovrà tornare a riunirsi per completare una parte del calendario per la quale non sono complete le pratiche. Il Parco archeologico, inoltre, si è riservato 32 date per l’apertura serale. “Si tratta – ha commentato il primo cittadino della città del centauro – di un primo tassello per tornare a operare e rivivere la magia del Teatro Antico di Taormina”.