Palermo – Un cinema pieno quello del ‘Politeama’ di Palermo per accogliere Danilo Autero e tutta la truppe di attori. Una bravura che emoziona perché sul palco si snoda la vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il silenzio avvolge la platea mentre l’emozione esplode quando centinaia e centinaia di studenti e docenti si mettono in piedi per dire ‘Giovanni e Paolo sono più vivi che mai’. In prima fila Nicolò Mannino, presidente del parlamento della legalità internazionale con l’editore, Carlo Guidotti e diversi docenti e dirigenti scolastici. A conclusione Danilo chiama l’amico Nicolò che ricorda l’espressione di Paolo Borsellino nel ricordo dell’amico Giovanni Falcone. ‘Abbiamo un grande debito e lo dobbiamo pagare gioiosamente’. “Poi tutti in corteo – riferisce Mannino -verso la Basilicata di San Domenico. Tutti e tutte davanti la tomba di Giovanni Falcone. Si posano fiori e biglietti. Qualche lacrima viene giù. Qui non siamo al Cine Politeama ma dinnanzi la lapide che custodisce un giudice morto da Eroe. Palermo abbraccia così Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con il. Parlamento della legalità internazionale tanti studenti e un grande artista come Danilo Autero”.
