Taormina – “Invito i ragazzi aggrediti a Palermo a venire ospiti della città. Desidero far capire loro quanto grande possa essere il cuore siciliano e quanto profondo il senso di ospitalità. Taormina ha una storia di accoglienza di tutte le forme di inclusione di libertà individuali e collettive che riguardano ogni aspetto della vita. Li accoglieremo a Taormina per una vacanza di libertà e condivisione”. Lo ha detto il sindaco, Mario Bolognari, dopo che una coppia gay è stata aggredita a Palermo in via dell’Università. Stando ad una prima ricostruzione dei fatti un gruppo di ragazzini li ha circondati vicino via Maqueda, nel centro storico della città. I due, di Torino, erano in vacanza nel capoluogo e stavano cercando un albergo. I ragazzini prima li avrebbero insultati perché i due si tenevano per mano, poi li hanno circondati ed aggrediti. Una delle due vittime è rimasta ferita ed è stata soccorsa dal personale del 118 e portata al pronto soccorso. Indaga la polizia che ha acquisito le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona per risalire agli autori del gesto. E’ stato dimesso dall’ospedale il giovane, la prognosi è di 25 giorni. Il giovane ha raccontato ai poliziotti di essere stato insultato e dileggiato perché si teneva per mano con il compagno. Ha una frattura al naso e diverse ecchimosi al volto. Sarebbe stato colpito ripetutamente al volto con diversi pugni. “Taormina accoglie tutti i turisti senza distinzione – ha detto il primo cittadino – tra i nostri ospiti ricordo ad esempio anche il barone Von Gloeden, fotografo i cui scatti sono noti in tutto il mondo”. Bolognari è riuscito a contattare telefonicamente la coppia che ha gradito l’invito ma che ha proseguito il giro nel trapanese.