Taormina – “Si punta, entro l’estate, ad avere a disposizione la certificazioni dei Bilanci Asm per passarli al vaglio del civico consesso”. Lo ha annunciato il consigliere comunale, Salvo Brocato, al termine di un’attesissima riunione della commissione consiliare che doveva affrontare la questione, appunto, della situazione burocratica sui conti della principale azienda cittadina. Protagonista della tavola rotonda è stato l’esperto della contabilità, Enrico Spicuzza. “Quest’ultimo – ha riferito Brocato – ha iniziato a controllare la documentazione partendo, addirittura, dal lontano 1997. Si tratta di mettere in pratica un lavoro certosino che può avere anche degli intoppi inattesi come, ad esempio, una qualsiasi giornata di agosto, degli anni addietro, durante la quale sono state effettuate ben 5mila operazioni contabili. Una sola giornata come questa può, di fatto, bloccare il lavoro del professionista anche per una settimana. Malgrado anche alcune situazioni inattese che sono sbucate nel corso del lavoro di Spicuzza si tenterà di mettere in regola gli incartamenti. Dopo di ché il resoconto sarà inviato ad una società contabile per opportuna certificazione. Un volta superata questa delicata fase il consiglio comunale potrà avere la serenità necessaria per approvare gli strumenti contabili di Asm. Alla riunione oltre a Brocato e Spicuzza, si sono trovati: il commissario liquidatore, Agostino Pappalardo, l’assessore, Andrea Carpita ed in consiglieri comunali, Salvo Cilona e Graziella Longo. “Sicuramente non saremo noi a mettere un freno a questa azione – dice Cilona – fermo restando che ci rendiamo conto della difficoltà che sta affrontando questa maggioranza”. Spicuzza, dunque, dovrebbe avere presto in mano la documentazione completa considerata necessaria alla verifica contabile di un Ente il cui futuro non è ancora stato stabilito a chiare lettere. Tra le ipotesi che vanno per la maggiore quella della trasformazione in Spa. In ogni caso una sola cosa è certa: l’amministrazione attiva vuole chiudere, definitivamente, la fase della liquidazione che per il sindaco, Mario Bolognari, prosegue ormai da tempo per un’azienda i cui conti non sono in rosso.