La potenzialità dei mass media è inimmaginabile: pubblicare una notizia su Facebook o una foto su Instagram ti rende visibile al mondo intero!
Fino a qualche anno fa nessuno avrebbe potuto immaginare minimamente qualcosa del genere. Inoltre ci consente di esprimere il nostro pensiero, di condividere quello degli altri, di criticare quello del prossimo, di presentare prodotti e così via.
Ma come accade per ogni innovazione, la novità non è priva di risvolti potenzialmente negativi.
Anche perché viene ribaltata la sequenza degli accadimenti: prima si comincia a usare il nuovo strumento e poi si impara a farlo!
Nel frattempo qualcuno comincia a farne un uso distorto, vuoi per analfabetismo digitale, vuoi per cosciente mala fede. Bufale, fake news, disinformazione, inciviltà, maleducazione, ignoranza e cattiveria spopolano, mettendo spesso in risalto il lato peggiore delle persone. Non tutte per fortuna.
L’incontro di domenica 18 febbraio presso la biblioteca comunale di Niscemi, si propone di dare un contributo a meglio comprendere il fenomeno e a governarlo, non accettando passivamente ciò che viene detto o scritto, nella considerazione che il mondo dei Social non è abitato solo da galantuomini.
Una sana dose di scetticismo non basta mai e allenare la mente alla riflessione è un esercizio positivo, che permette di non accettare passivamente ciò che viene fatto passare per oro colato, per poi sentirsi dire: e tu, babbu chi criri…
Alberto Maugeri