Taormina – Invasione della processionaria dell’albero di pino nella città del Centauro. “Vi sono almeno sessanta alberi – ha affermato il vice sindaco, Enzo Scibilia – nei quali è stata verificata la presenza del lepidottero. Per questo motivo daremo incarico ad un’impresa specializzata di intervenire al più presto”. Il comune impegnerà poco più di cinquemila euro per cercare di liberare le piante che impreziosiscono le belle strade taorminesi da questo insetto così pericoloso. L’allarme era stato lanciato perché gli animaletti in fila erano stati notati, ad esempio, nei pressi della scuola media “Ugo Foscolo”. Poi sono arrivate altre segnalazioni di questa presenza che ha fatto scattare immediatamente l’allarme nella “Perla dello Jonio”. Vari sono i punti in cui si è notata la presenza dei lunghi cordoni. La processionaria si trova, ad esempio, nel territorio taorminese, in alberi adiacenti l’ospedale “San Vincenzo”, Salita Branco, il cosiddetto piazzale della Madonnina di via Mario e Nicolò Garipoli e via Fontana vecchia. “Qualora ci fossero altri casi – dice Scibilia – che l’utenza segnali, immediatamente, la presenza dell’insetto per poter intervenire”. Presto, dunque, saranno effettuate opere per liberare da larve e nidi le belle piante del Taorminese che sono, comunque, a rischio. L’insetto, è, infatti, altamente distruttivo per le pinete poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo vitale. I suoi “peli” sono altamente urticanti.