Il locale coordinamento del Pd contesta l’azione che ha imbrattato il murales del comandante Carola

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Taormina – Il locale coordinamento del Pd contesta l’azione dell’avvocato, Pippo Perdichizzi, che ha imbrattato il murales del comandante Carola. “Con un comunicato condiviso via social sulla pagina del Coordinamento del PD di Taormina – ha riferito il rappresentante del partito di Zingaretti, Piero Benigni – abbiamo inteso prendere una chiara posizione riguardo alla vicenda del disegno dell’artista Tvboy, sfregiato da un esponente della destra Taorminese. Noi pensiamo che l’arte possa suscitare sentimenti contrapposti, soprattutto se   se provocatoria, ma non sono tollerabili gesti di censura ideologica. Il disegno in questione ritraeva la capitana tedesca Carola Rackete come effige di una Madonna dei rifugiati, era un messaggio chiaro e provocatorio e proprio per questo espressione di un pensiero e di un idea, condivisibile o meno. Ma aver imbrattato il murale con tanto di rivendicazione è un atto politico e fanatico, come denunciato nel nostro comunicato. Abbiamo esternato con decisione la nostra rabbia, ricordando che la democrazia  garantisce a tutti diritto di espressione, ma nessuno di censurare il pensiero degli altri. Abbiamo comunque apprezzato che alcuni esponenti del partito di cui si professa sostenitore l’autore del gesto, abbiano immediatamente preso le distanze dall’autore.In ogni caso non tollereremo che nella nostra città, da sempre accogliente e cosmopolita, il dibattito politico scada in atti di prevaricazione.

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