Taormina – “Fumata bianca” sulla data dell’assemblea del Consorzio per la rete fognante. Dopo un’estenuante attesa il segretario comunale della città del centauro, Nino Bartolotta, ha fissato l’appuntamento per un’attesissima riunione che dovrà decidere il futuro di uno dei complessi più importanti del comprensorio turistico. La riunione è stata indetta nella sala delle assemblee del complesso di Pietrenere a Giardini Naxos per le ore 17 di lunedì 17 giugno. Una riunione questa, talmente epocale, che sembra quasi sfidare la cabala. Il primo punto all’odg sarà, però, la surroga del dimissionario rappresentante dell’assemblea, Giovanni Saglimbeni con il neo indicato, Mario Ianniello, poliedrico sindacalista nominato dal sindaco, Nello Lo Turco. Poi si discuterà delle dimissioni dell’attuale presidente, Mauro Passalaqua ed inseguito anche dei Bilanci del Consorzio di cui si attende l’approvazione da tempo. Gli scenari che si prospettano sono vari e dipendono dal benestare di Taormina. In prima analisi una linea di pensiero molto forte sostiene che una volta incassato il sostegno dei sindaci, Passalacqua possa restare in sella al sistema della depurazione. Un’altra è che il sindaco, Mario Bolognari, possa indicare un presidente da far digerire agli altri colleghi, tra i restanti componenti dell’assemblea di sua nomina e precisamente, Antonio Lombardo ed Alessandro Costa (omonimo del sindaco di Letojanni). Un’altra ipotesi potrebbe essere quella di incassare le dimissioni di Passalacqua anche dall’assemblea del Consorzio ed effettuare poi una nomina tecnica alla quale far ricoprire l’incarico di presidente. Si parla, infine, anche di un commissariamento da parte dei sindaci del Consorzio. Su una conferma di Passalacqua stanno lavorando i sindaci che dovrebbero, però, fornire garanzie pesanti al dimissionario. Tra le questioni da affrontare al più presto la mancanza di personale sufficiente a gestire gli impianti di Pietrenere a Giardini Naxos e San Filippo a Letojanni. Intanto della situazione del Consorzio si discuterà anche questo pomeriggio in seno al civico consesso a seguito di una interrogazione in proposito dei consiglieri di minoranza effettuata durante una precedente seduta del civico consesso. Resta alta, intanto, la preoccupazione sull’efficienza degli impianti.