“Confintesa sicurezza privata” chiede uno sciopero generale a tutela delle Guardie Giurate

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Roma – Tutte le sigle sindacali in sciopero insieme per  la tutela del settore, basta manie di protagonismo, tutti in piazza per un giorno di sciopero a favore delle Guardie Giurate e dei Servizi Fiduciari è quanto affermano Gianluca Mennuti e Niccolo Francesconi Segretario nazionale e Regionale di Confintesa Sicurezza Privata . “C’è un momento – dice Confintesa – per andare separati e uno per lottare tutti insieme a tutela della       vigilanza e i suoi operatori che da 7 anni hanno un CCNL scaduto. Una unità per il          cambiamento del comparto. Un foglio unitario da depositare presso tutti i ministeri          competenti e un giorno che deve passare nella storia per la vera riforma della categoria    vigilanza . Formazione, tutele, stipendi adeguati e contrasto alle associazioni chefanno abusivismo mediante controlli costanti”. Confintesa Sicurezza Privata invita, dunque, tutte le sigle sindacali e il mondo politico a scendere in campo a tutela del settore. “La vigilanza – prosegue il sodalizio – in questo periodo pandemico è  stata sempre più utile e indispensabile . Confintesa Sicurezza Privata lancia la proposta di uno sciopero unitario con tutte le sigle sindacali dal più piccolo al più grande delle organizzazioni, perché certi argomenti non devono suscitare manie di protagonismo come colori politici ma, dopo anni di silenzio è ora di fare sentire la propria voce di protesta, un coro unico e chiaro, basta prese in giro e trattative   che non hanno prodotto nulla . A cosa è servito fare scioperi di 20 persone a sigla sindacale  fino ad oggi? A cosa è servito fare uno sciopero all’anno. Visto che per noi non è        servito a nulla è ora di scendere tutti in piazza, dove i politici devono mettere i fatti in campo  no i post o video giusto per darsi visibilità, chi  sostiene il settore realmente saranno i benvenuti di qualsiasi schieramento politico. I   lavoratori del settore non sono stupidi e sono stufi di tutte queste parole. Solo uniti si può vincere, ed è tempo che le grandi organizzazioni prendano atto che la vigilanza  ha bisogno di ampia coesione”.

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