Antonio Veroux: “Serve un orario comprensoriale degli esercizi commerciali”

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Giardini Naxos – Il Candidato sindaco, Antonio Veroux chiede un orario delle attività commerciali comprensoriale. Lo ha fatto in una lettera ufficiale al primo cittadino che è stata inviata anche al commissariato di Ps di Taormina ed al comandante dei Carabinieri della stazione della cittadina naxiota. In effetti i sindaci di Taormina, Letojanni e Giardini Naxos si sono già incontrati per avviare, appunto, una strategia comune.
“Ogni anno – scrive, dal canto suo, Veroux – la stagione estiva presenta la stessa questione: trovare un punto di equilibrio tra l’interesse dei commercianti e degli operatori turistici e la tranquillità dei cittadini, la tutela degli ospiti (locali e turisti stranieri) e soprattutto l’ordine pubblico.Rispetto a quest’ultimo punto, il Testo Unico degli Enti Locali affida al Sindaco il potere di adottare tutti gli atti necessari ai fini di preservare la sicurezza e l’incolumità dei propri concittadini e di mantenere l’ordine pubblico nel proprio Comune.Quest’anno l’emergenza coronavirus ha pesantemente provato il nostro tessuto sociale, lasciando ferite profonde che meritano una cura e un’attenzione di più ampio spettro.D’altro canto, un danno non indifferente ha colpito l’ economia della città ed in modo particolare gli operatori turistici che, ad oggi, non possono garantire alla clientela (locale e straniera) gli stessi servizi che di solito offrono nella stagione turistica. Pertanto, sarebbe auspicabile praticare una politica di coordinamento tra gli amministratori del territorio in modo da adottare ordinanze che stabiliscano in maniera uniforme l’orario di chiusura delle attività commerciali in tutto il Comprensorio.In virtù di tali considerazioni, la nostra aggregazione civica si rivolge alla S.V. chiedendo espressamente ordinanze che fissino gli orari di chiusura delle attività commerciali in armonia con gli altri Comuni del territorio in maniera da garantire la tranquillità dei cittadini e l’ordine pubblico, senza tralasciare le esigenze dei commercianti e degli operatori turistici.Confidiamo nella sua sensibilità e nei poteri che la legge conferisce al primo cittadino auspicando anche la collaborazione e la sinergia tra Comune e Forze dell’Ordine”.

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