Matteo Salvini rinviato a giudizio sul mancato sbarco di “Open Arms”

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Palermo – Il leader della “Lega” Matteo Salvini, rinviato a giudizio. Lo ha deciso il giudice Lorenzo Jannelli, accogliendo la richiesta della procura di Palermo, guidata da Francesco Lo Voi. E’ questo l’epilogo della terza udienza all’aula bunker dell’Ucciardone sul caso Open Arms che vede, appunto, Salvini accusato di rifiuto d’atti d’ufficio e sequestro di persona. Come si ricorderà l’ex ministro dell’Interno non aveva fatto sbarcare 147 migranti nell’agosto del 2019. Il processo comincerà il 15 settembre. Salvini rischia fino a 15 anni di carcere. “La difesa della Patria – ha scritto Salvini sui social – è sacro dovere del cittadino. Articolo 52 della Costituzione. Vado a processo per questo, per aver difeso il mio Paese? Ci vado a testa alta, anche a nome vostro. Prima l’Italia. Sempre”.

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