Taormina – Procede il piano che vede la trasformazione in uffici del piano terra di Palazzo dei Giurati, un tempo adibito a bar che è stato sfrattato per morosità. La casa municipale è rientrata da tempo in possesso di questi locali. L’amministrazione intende utilizzare gli spazi per adibirli all’organizzazione di un front office esterno. Per procedere a quanto è necessario progettarne la nuova destinazione d’uso e necessario affidare a soggetti esterni l’incarico professionale relativo alla progettazione esecutiva, misure e contabilità, per i lavori di riqualificazione e cambio d’uso dell’immobile. Per tale motivo è stato affidato l’incarico all’architetto Venessa Bertia di Messina, per quasi 39mila euro, allo scopo di procedere al cambio d’uso dei locali ubicati in pieno centro storico. Come si ricorderà erano stati affittati ad una società che aveva realizzato un rinomato ritrovo. Il sodalizio, però, non aveva onorato il salatissimo canone, tanto che avrebbe maturato un debito nei confronti del Comune di ben 680mila euro. Da qui era nato un lungo contenzioso e l’amministrazione del sindaco, Mario Bolognari, era riuscita rientrare in possesso del bene. Quello dell’affitto di alcuni beni a privati rientrava nel piano di valorizzare degli immobili di proprietà comunale mettendoli a regime. Di recente l’assessore ai Lavori Pubblici, Nino Lo Monaco, ha attribuito, però, ai funzionari delegati 49mila 800 euro per la progettazione complessiva degli interventi ed il cambio d’uso dei locali. Si dovrebbe realizzare anche il trasferimento degli uffici finanziari. Il piano è stato programmato, settimane fa, dall’assessore al Patrimonio, Giuseppe Sterrantino. Il tutto viene effettuato perché altri locali, quelli al di sopra de “La Giara”, storico locale sempre di proprietà comunale, sono stati dichiarati inagibili. Insomma una sorta di ritorno all’antico per venire incontro alle esigenze dell’utenza.